Un detenuto ha aggredito un agente e un ispettore della polizia penitenziaria nel carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino. L’episodio è stato denunciato dalla segretaria regionale del Sappe, Tiziana Guacci, che ha sottolineato come si tratti di un’ennesima aggressione da parte dei detenuti al personale in servizio. Il detenuto si è lamentato perché non poteva allenarsi nella sala dedicata alla socialità , in quanto un bilanciere per i pesi sarebbe stato rimosso, e ha reagito con violenza, schiaffeggiando l’agente in servizio e colpendo con un pugno in pieno volto un ispettore che era accorso per difendere il collega. L’aggressione è stata fermata grazie all’intervento di altri agenti. La sindacalista ha commentato che si prevede un’estate di fuoco se non verranno presi immediati provvedimenti concreti e risolutivi. La sicurezza del personale penitenziario è una questione di estrema importanza e bisogna assicurare la protezione dei lavoratori che operano all’interno dei luoghi di detenzione. È necessario che gli enti preposti prendano provvedimenti efficaci per garantire la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti.