La situazione meteo in Campania continua ad essere difficile, nonostante le previsioni impeccabili. Per il terzo giorno consecutivo, si è verificata la stessa modalità atmosferica, con sole e calore la mattina e pioggia nel primo pomeriggio, anche violenta. Lunedì si sono registrati 13 millimetri di pioggia, ma ieri il sistema di deflusso delle acque è andato in tilt, causando disagi e allagamenti delle strade. La periferia sud della città è stata particolarmente colpita, insieme a piazza Carlo di Borbone, il primo tratto di viale Carlo III, il quartiere Acquaviva, la vasta area che da viale Lincoln conduce alla zona ex Saint Gobain e il centro storico. Le reti di deflusso dell’acqua non hanno reggere a causa delle caditoie intasate che non sono state in grado di assorbire l’acqua piovana che ha cominciato a stagnare. Disagi anche per i black out energetici in diversi quartieri e frazioni cittadini.

La situazione è particolarmente grave ai sottopassaggi comunali che hanno registrato tutti problemi di allagamento. Per soccorrere due donne rimaste intrappolate in un’Audi con l’automobile in panne nel sottopassaggio tra via Ferrarecce e viale Lincoln, è stato necessario l’intervento di una squadra dei vigili del Fuoco che, con un gommone, ha raggiunto la vettura e consegnato due salvagenti alle donne subito portate all’asciutto. Allagamenti si sono registrati anche al sottopassaggio di viale Lincoln che collega l’area Saint Gobain a via Sossietta Scialla, meglio nota come la strada del costruendo Policlinico, e ai sottopassaggi automobilistici che collegano viale Carlo III alla città. Disagi anche in via Acquaviva, dove, a fare le spese della pioggia abbondante, è stato il sottopassaggio pedonale.

Il consigliere di minoranza Raffaele Giovine di Caserta Decide ha presentato un’interrogazione urgente per avere chiarezza sulla situazione del sottopassaggio pedonale di via Acquaviva. L’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Marzo ha rivendicato le azioni messe in campo fino a oggi e ha rilanciato con un piano straordinario di pulizia delle caditoie da affidare al nucleo di volontari della Protezione Civile.

Purtroppo, le notizie che arrivano dai meteorologi non sono positive. L’ondata di tempo instabile che ha contraddistinto la Campania nell’ultima settimana andrà avanti fino al 10 giugno. Fino a quel momento ci si dovranno attendere giornate soleggiate ma interrotte da acquazzoni improvvisi e dalla violenza imprevedibile.

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