La comunità del Cilento e del Vallo di Diano sono sotto shock a causa della morte di Emma Scorza, una ragazza di 19 anni originaria di Polla. La giovane è stata trovata morta nella struttura turistica di San Mauro Cilento, di proprietà del fidanzato. La ragazza è stata trovata con una corda al collo e nonostante l’arrivo immediato dei sanitari e dei carabinieri, non c’era nulla da fare. La salma è stata posta sotto sequestro ed è stata trasferita nella sala mortuaria dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dove verranno eseguiti tutti gli accertamenti necessari per chiarire l’esatta dinamica del decesso.
L’ipotesi del suicidio è la più probabile, ma non si escludono altre possibilità. Emma era sola nella struttura turistica, mentre il fidanzato era fuori per commissioni al porto di Acciaroli. I due ragazzi, entrambi originari del Vallo di Diano, avevano deciso di spostarsi insieme a San Mauro Cilento per iniziare a lavorare nella struttura turistica in vista dell’inizio della stagione estiva.
La morte della giovane ha sconvolto la piccola comunità cilentana e del Vallo di Diano. Emma era una persona fragile, con problemi adolescenziali che aveva cercato di superare tra alti e bassi. Nonostante l’aiuto dei genitori, la giovane non è riuscita a risolvere completamente i suoi problemi. Figlia di un imprenditore di San Pietro al Tanagro e di una professionista di Polla, divorziati, Emma era una ragazza brillante nello studio e si era fidanzata da alcuni anni con un ragazzo di Sala Consilina. Anche in questo caso, il rapporto aveva avuto alti e bassi, ma da alcune settimane i due ragazzi si erano trasferiti nel Cilento.
La morte di Emma è una tragedia per la sua famiglia e per la comunità del Cilento e del Vallo di Diano, che piangono la perdita di una giovane vita spezzata troppo presto.