L’operazione della polizia locale di Napoli, in collaborazione con l’esercito, ha portato al sequestro di un’attività di autolavaggio abusiva, situata in via Cancello di Franco, adiacente via Volta, nell’ambito del protocollo “Terra dei Fuochi”. La persona responsabile dell’attività, un uomo di 73 anni, non aveva alcun titolo autorizzativo, inclusa l’autorizzazione unica ambientale, necessaria per dimostrare il corretto scarico dei reflui prodotti dal processo di lavaggio dei veicoli a motore mediante l’utilizzo di prodotti chimici altamente inquinanti. L’attività era svolta in un capannone coperto di circa 200 metri quadri e da un’area esterna di circa 50 metri quadri, entrambe asfaltate e servite da una griglia di raccolta dei reflui che finiva direttamente nella fogna pubblica senza alcun tipo di filtraggio. Per interrompere la gestione illecita dei rifiuti prodotti, gli agenti hanno posto in sequestro l’intera area, le attrezzature e i prodotti chimici presenti e i fanghi inquinanti residuali che saranno poi avviati al corretto smaltimento. Inoltre, il 73enne è stato deferito all’autorità giudiziaria competente per i reati previsti e puniti dal testo Unico sull’ambiente. Inoltre, gli agenti hanno chiesto l’ausilio tecnico dell’Enel per verificare che l’uomo era allacciato abusivamente alla rete elettrica. Questa operazione dimostra l’impegno della polizia locale di Napoli nella tutela dell’ambiente e nella lotta contro le attività abusive e inquinanti.

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