Napoli: rapina in un centro scommesse finisce male
Un uomo di cinquant’anni, già noto alle forze dell’ordine, insieme a due complici ha rapinato un centro scommesse in corso Marianella a Napoli. I tre erano armati di martello, coltello e pistola e sono riusciti a portare via 6mila euro. Durante la rapina, il titolare del centro scommesse è stato picchiato e colpito anche con il martello.
Dopo aver preso il bottino, i tre malviventi hanno cercato di fuggire, ma uno di loro è stato investito da un’auto proveniente dal senso opposto. I Carabinieri sono arrivati sul posto pochi istanti dopo e hanno trovato l’uomo a terra con il martello ancora tra le mani. È stato arrestato e ora è ricoverato all’ospedale Cardarelli per una frattura al femore sinistro.
Le indagini dei Carabinieri proseguono per identificare e rintracciare gli altri componenti del gruppo, che sono riusciti a scappare con la refurtiva.
È un episodio che desta grande preoccupazione e allarme nella città di Napoli, che sta già vivendo una situazione difficile a causa della pandemia da Covid-19. La violenza e la criminalità non possono essere tollerate e le forze dell’ordine devono essere sostenute e supportate per garantire la sicurezza dei cittadini.
È importante che la giustizia faccia il suo corso e che gli autori di questi atti vengano puniti secondo legge. Solo così si potrà sperare di ridurre la criminalità e di tornare a vivere in una città più sicura e tranquilla.