Processo concluso per M.D.P., il 30enne originario di San Martino Valle Caudina, che lo scorso anno fu arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Avellino per detenzione ai fini di spaccio di oltre 1.100 kg di cocaina purissima. La Corte d’Appello di Napoli ha accolto le richieste della difesa e ha riconosciuto le attenuanti generiche, riducendo la condanna inflitta dal Gip di Avellino di ben 12 mesi. Nonostante l’imponente quantitativo rinvenuto, il giovane aveva ottenuto in primo grado una condanna mite e la sostituzione della misura cautelare del carcere con quella degli arresti domiciliari. L’arresto del giovane corriere era scattato nell’ambito di un servizio di contrasto al fenomeno dello spaccio al minuto e del traffico di sostanze stupefacenti sulla S.P. 2. Gli agenti della Questura di Avellino avevano sottoposto a controllo l’auto condotta dal giovane corriere e avevano rinvenuto un plico corposo e meticolosamente confezionato contenente cocaina per un peso complessivo di kg 1,100. L’operazione aveva portato all’immediato arresto del De Paola e il notevole quantitativo di polvere bianca probabilmente era destinato alle piazze di spaccio in città.

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