Sant’Antimo sotto shock per l’omicidio di Luigi Cammisa e Maria Brigida Pesacane, cognati uccisi dal loro suocero Raffaele Caiazzo. L’uomo si è costituito poco dopo il delitto, confessando di aver ucciso i due coniugi, genitori dei suoi nipoti e figli dei suoi figli. La motivazione del delitto sembra essere il sospetto di una relazione extra-coniugale tra i due, che avrebbe spinto Caiazzo a vendicare il tradimento dei suoi figli. La brutalità del gesto è inaudita, considerando che l’assassino era non solo suocero ma anche nonno dei bambini che ora sono rimasti orfani. Quattro nipoti, tutti piccolissimi, che dovranno crescere senza i loro genitori. Il paese di Sant’Antimo è sotto shock per questa tragedia, che si aggiunge alla morte di Giulia Tramontano, uccisa dal suo compagno Alessandro Impagnatiello mentre era incinta. La comunità è sconvolta e cerca di fare fronte a queste due tragedie che hanno colpito la città.

Articolo precedenteSant’Antimo sotto shock: arrestato l’assassino di due coniugi
Articolo successivoTragedia a Sant’Antimo: giovane coppia uccisa dal suocero geloso

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui