Oggi si sono svolti i funerali di Luigi Cammisa, il giovane di 29 anni ucciso a colpi di pistola dal suocero, Raffaele Caiazzo, il quale ha poi ucciso anche la nuora, Maria Brigida Pesacane. Caiazzo pensava che i due cognati avessero una relazione.

Alla cerimonia funebre, che si è tenuta presso il santuario di Sant’Antimo prete, hanno partecipato oltre cento persone. La messa è stata officiata dal vescovo della Diocesi di Aversa Angelo Spinillo e dal parroco don Francesco Campanile. Il sindaco di Sant’Antimo ha proclamato il lutto cittadino.

I funerali della 24enne Pesacane si terranno invece oggi pomeriggio a Melito di Napoli. Tuttavia, la commissione straordinaria che amministra il Comune non ha dato il permesso per il corteo funebre a causa di motivi di viabilità e ordine pubblico.

La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, che si è unita nel dolore per la perdita di due giovani vite. Resta l’amarezza per il fatto che queste tragedie possano accadere a causa di sospetti infondati e mancanza di comunicazione tra le persone coinvolte.

Siamo vicini alle famiglie delle vittime in questo momento di grande dolore. Auspichiamo che episodi come questo non si ripetano mai più e che si possa fare di più per prevenire la violenza domestica e risolvere i conflitti in modo pacifico.

Articolo precedenteConceria abusiva di Solofra: sequestrata dai carabinieri forestali
Articolo successivoTragedia a Acerra: bambina di 5 anni precipita dal balcone e muore

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui