Il Comune e la Isvec, società che gestisce il servizio di igiene urbana, sono in contrasto per la gestione dei rifiuti nella città. L’amministrazione comunale ha mosso diverse contestazioni alla ditta, tra cui strade sporche, erba incolta lungo i marciapiedi e mancata distribuzione di cassonetti. Il Comune ha chiesto all’azienda di incrementare il personale in servizio o in alternativa di dotarsi dei mezzi e degli strumenti adeguati per il fogliame abbondante che ostruisce le caditoie, causando l’allagamento delle strade durante i temporali. La società ha replicato fornendo la massima disponibilità a risolvere i problemi segnalati e annunciando che nelle prossime settimane partirà una intensa attività di diserbo e spazzamento.
La consegna dei cassonetti è stata confermata entro la scadenza indicata, anche se sono rimasti circa 250 contenitori da consegnare a utenti che ne hanno fatto domanda, mentre gli altri 500 non sono stati richiesti dai cittadini. La società ha annunciato la distribuzione di circa un migliaio di mastelli per le utenze unifamiliari.
Il braccio di ferro tra Comune e Isvec ha attirato l’attenzione del consigliere di FdI, Paolo Santonastaso, che ha denunciato la mancanza di rispetto dei contratti in essere da parte del Comune. Gli ispettori ambientali si concentrano anche sul problema delle utenze non domestiche e dei grandi condomini che continuano a non separare i rifiuti o a differenziarli male, nonostante i richiami e le multe. Sono state rinvenute discariche a cielo aperto in diverse zone della città, anche nel centro storico e a Casertavecchia. Sono previsti numerosi blitz programmati dagli ispettori ambientali per le prossime settimane per controllare la situazione.