Il 14 giugno scorso, i Carabinieri del Stazione di Siano hanno eseguito un ordine di divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo di 40 anni indagato per atti persecutori. La misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Nocera Inferiore.
L’uomo in questione, incapace di accettare la fine della relazione sentimentale con la sua ex moglie avvenuta circa un anno fa, avrebbe perseguitato la donna sia a lavoro che presso la propria abitazione, tempestandola inoltre di decine di messaggi telefonici giornalieri. La donna ha sporto denuncia presso la locale Stazione dei Carabinieri, che hanno avviato le indagini del caso.
I militari hanno ricostruito gli eventi indiziari nei confronti dell’indagato, che ora è sottoposto alla misura cautelare personale emessa dall’autorità giudiziaria a tutela della vittima.
Questo caso dimostra l’importanza di denunciare tempestivamente atti di stalking o persecuzione. Le forze dell’ordine sono pronte ad agire per proteggere le vittime e garantire la loro sicurezza. Tuttavia, è fondamentale che le vittime si rivolgano alle autorità competenti per denunciare tali comportamenti e ricevere il supporto necessario per superare la situazione.
