Quattro smartphone sono stati scoperti all’interno del carcere di Ariano Irpino, nascosti nella lavanderia. L’operazione è stata condotta dalla Polizia penitenziaria durante una perquisizione ordinaria, grazie all’esperienza degli agenti che hanno permesso di rinvenire i dispositivi. Il sindacato Osapp ha elogiato il lavoro della Polizia penitenziaria e ha chiesto un rafforzamento delle strutture carcerarie della provincia di Avellino per contrastare il traffico di oggetti illeciti dietro le sbarre. È importante sottolineare come la presenza di telefoni cellulari all’interno delle carceri possa rappresentare un grave pericolo per la sicurezza, poiché questi dispositivi possono essere utilizzati per organizzare attività criminali anche al di fuori della prigione. Per questo motivo, è fondamentale che le autorità carcerarie intensifichino i controlli e adottino misure preventive per prevenire il traffico di oggetti illeciti all’interno delle carceri italiane.