Martedì prossimo, 20 giugno, si terrà una fiaccolata in memoria di Francesco Pio Maimone, il giovane di 18 anni morto in modo tragico lo scorso 20 marzo nella zona degli chalet di Napoli. Durante una lite tra altre persone, il ragazzo è stato colpito da un proiettile in petto, nonostante non fosse coinvolto nella discussione. L’assassino è stato identificato e arrestato dalla Squadra Mobile: si tratta di Francesco Pio Valda, un 19enne della zona orientale della città.
La fiaccolata partirà da una piazzetta del quartiere Pianura, dove Francesco Pio viveva con la sua famiglia e dove è stato realizzato un murales in sua memoria. La sorella del giovane, Chiara, ha scritto una lettera commovente per il funerale del fratello, in cui esprime tutto l’amore e il dolore per la sua perdita. «Non mi sarei mai aspettata di non averti più al mio fianco», scrive Chiara, «tu che mi hai sempre detto: Chia’ ci penso io… Ti hanno portato via senza un perché, senza una spiegazione, che io continuo a cercare tra le tue cose, dove ancora spero di vederti ma invano, perché tu non ci sei… abbracciami nei sogni, ridi e fatti vedere felice, perché solo così posso avere un motivo per andare avanti, sapendo che nonostante tu non sia qui fisicamente, vivrai sempre dentro di me, perché le nostre anime sono legate per sempre… porterò in alto il tuo nome, nessuno ti dimenticherà mai. Sarai qui, eternamente in mezzo a noi come se non ci avessi mai lasciati».
La morte di Francesco Pio Maimone ha scosso profondamente la comunità di Napoli, che si unirà nella fiaccolata per ricordare il giovane e chiedere giustizia. L’evento sarà un’occasione per esprimere solidarietà alla famiglia di Francesco Pio e rinnovare l’impegno contro la violenza e l’odio. La memoria del giovane resterà viva nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto, e la sua morte sarà un monito per non dimenticare mai il valore della vita e dell’amore.
