Il caso di Vittorio Parziale, il giovane papà morto a soli 29 anni al Vecchio Pellegrini di Napoli, ha suscitato grande commozione e indignazione nella città partenopea. Secondo quanto riferito dai familiari, Vittorio si era recato al pronto soccorso dell’ospedale per un forte mal di stomaco, ma sarebbe stato trattato dai medici per una cattiva digestione. Poco dopo, il ragazzo si sarebbe accasciato al suolo, probabilmente per un attacco cardiaco, perdendo la vita.
La famiglia di Vittorio ha immediatamente sporto denuncia per ottenere chiarimenti su quanto accaduto. Attualmente la salma è sotto sequestro ed il magistrato ne ha disposto l’autopsia per risalire alle cause che hanno decretato il decesso improvviso del giovane.
Amici e familiari della vittima hanno chiesto un incontro al deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha accolto la richiesta incontrandoli e dichiarando la necessità di fare chiarezza sulla vicenda. “Le violenze e i disordini che si sono creati all’interno e all’esterno del Pellegrini sono da stigmatizzare ma la famiglia Parziale ha diritto alla verità” ha affermato il deputato.
Vittorio, che lavorava in un supermercato e abitava nella zona di Santa Lucia, lascia una compagna e una figlia di soli 6 mesi. La sua morte ha suscitato grande commozione e solidarietà in tutta la città di Napoli. La famiglia e gli amici del giovane chiedono giustizia e verità, affinché simili casi non accadano più.
