A seguito dei controlli effettuati dai Carabinieri in Costiera Amalfitana, sono stati individuati sei conducenti abusivi. Questi erano per lo più residenti o provenienti dall’hinterland napoletano, che utilizzavano auto private per svolgere le funzioni di “taxi”, senza avere i titoli abilitativi necessari. Cinque carte di circolazione sono state ritirate e una denuncia per falso è stata presentata. Inoltre, un dipendente non risultava in regola e una segnalazione è stata inviata al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro. I comandi di Polizia Locale dei comuni di Ravello, Amalfi e Positano hanno deciso di collaborare alla “stretta” sui tassisti e sui conducenti privati in Costiera, al fine di tutelare i turisti ignari costretti a pagare cifre esose per brevi trasferimenti. È importante che i controlli continui e che vengano applicate severe sanzioni a chiunque si dedichi all’abusivismo in questo settore. Solo così si potrà garantire la sicurezza e la legalità del servizio di trasporto turistico nella meravigliosa Costiera Amalfitana.