Undici persone sono state accusate di far parte di un gruppo che si dedica alla vendita di droga sul litorale domitio, in particolare tra Mondragone e Sessa Aurunca. La sentenza del gup Ciollaro, della settima sezione del tribunale di Napoli, è attesa per la prossima settimana. Le richieste di pena pronunciate dal pm della Dda Raffaele sono pesanti, arrivando fino a 16 anni di reclusione per alcuni degli imputati. Secondo la Dda, i promotori dell’associazione sarebbero stati Gennaro Cascarino e Valentino Fiorillo, con il compito di dirigere i partecipi nelle attività di spaccio al dettaglio di hashish, marijuana, cocaina e crack. Non solo lo spaccio, ma gli indagati avevano intenzione di creare un vero e proprio monopolio e chi non acquistava droga da loro veniva minacciato. Una donna straniera che si serviva di cocaina dal gruppo è stata minacciata da uno degli imputati, che le ha detto “tu vieni sempre da me perché se ti vedo andare là ti spezzo” e “parlo pure con tuo marito e gli dico che sei una drogata…ti faccio spezzare le ossa da tuo marito”. Tra gli avvocati impegnati nel collegio difensivo ci sono Gaetano Laiso, Edmondo Caterino, Salvatore De Blasio, Luigi Mordacchini, Mirella Baldascino, Antonio Miraglia e Ignazio Maiorano.