Le ricerche per la scomparsa di De Feo Mario, avvenuta nel 2004 nel territorio di Serino, sono state riattivate su disposizione dell’ufficio della Procura di Avellino. I carabinieri della Compagnia di Solofra stanno effettuando mirati accertamenti in località Pescarola, dove De Feo ebbe a perdersi le tracce. L’uomo, proprietario di un fondo agricolo in quella zona, è scomparso il 20 marzo di quell’anno e le ricerche, con unità cinofile ed elicottero, non hanno avuto esito.
Il caso finì anche su “Chi l’ha visto”, ma non ci furono sviluppi. De Feo, detto Luigi, aveva 45 anni ed era irpino. Secondo i testimoni, dopo la mungitura, ha rimesso tutto in ordine e ha raccolto le sue capre nello steccato, per poi sparire. Non si sarebbe nemmeno recato al solito bar vicino, come era sua abitudine. Due conoscenti hanno detto di averlo visto, ma le loro testimonianze non sono state utili alle indagini.
Una donna di Serino, che lo conosceva, ha dichiarato di averlo incontrato visibilmente scosso dentro l’ospedale di Monteforte Irpino. Una caposala ha detto di averlo allontanato dal reparto di neurologia. Cinque anni prima, la madre di De Feo era stata dimessa dallo stesso ospedale ed era deceduta due giorni dopo.
Chiunque abbia elementi utili per la ricostruzione della vicenda è invitato a mettersi in contatto con i carabinieri della Compagnia di Solofra. La riapertura delle indagini potrebbe finalmente fare luce sulla scomparsa di De Feo Mario.
