La spiaggia Agostinella, situata a Torre del Greco, è al centro delle denunce dei cittadini della zona. Nonostante la stagione balneare sia iniziata, la spiaggia è infatti invasa da rifiuti di ogni genere, tra cui anche scheletri bruciati di motorini. Gli abituali frequentatori della spiaggia, che non possono permettersi l’accesso ai lidi della Litoranea e della Scala, chiedono l’intervento del sindaco Luigi Mennella per ripulire l’area. Per accedere alla spiaggia, infatti, bisogna passare attraverso stretti cunicoli invasi da materassi e calcinacci, sotto le rotaie della ferrovia Napoli-Salerno, alla fine di via XX Settembre e delle Traverse Agostinella. Non si tratta solo di rifiuti, ma anche dei pericolosissimi spuntoni di metallo e della lava, ovvero le fiumane di pioggia che inghiottivano automobili e vite umane in passato lungo via XX Settembre. Nonostante la pulizia prevista dai giovani volontari dell’AEC, i cittadini chiedono interventi strutturali e continui per evitare che il lavoro di pulizia della parte attiva della città sia vanificato nel giro di poche settimane. La situazione della spiaggia Agostinella è quindi un esempio di come la diffusa inciviltà, la forza delle onde del mare e la conformazione del territorio torrese possano portare alla creazione di vere e proprie discariche sul mare.
