Il clan Mallardo continua a seminare il terrore nella zona di Giugliano, con l’ultimo racket al cantiere edile. Ad agevolare il gruppo criminale, è stato scarcerato Ernesto Cecere, conosciuto anche come “Ernestino”, il quale era stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il gip del tribunale di Napoli Nord e successivamente quello del tribunale di Napoli avevano disposto la custodia cautelare nel carcere di Secondigliano, ma il colpo di scena non si è fatto attendere e Cecere è stato rimesso in libertà. Il clan Mallardo sembra essere sempre più potente e in grado di agire indisturbato, seminando il terrore tra la popolazione locale. È necessario che le forze dell’ordine intensifichino i controlli e le indagini per combattere efficacemente la criminalità organizzata e garantire la sicurezza dei cittadini. Non possiamo permettere che la mafia continui a dettare legge nel nostro territorio.
