Pellegrino Crisci, un uomo di 41 anni di Sirignano accusato del tentato omicidio della sua ex compagna Michela Principe e del ferimento di Giuseppe Miele, sarà interrogato oggi davanti al gip del tribunale di Avellino. Tuttavia, Crisci ha subito un intervento chirurgico al femore per un colpo d’arma da fuoco rimediato nella fuga tra i comuni del Mandamento Baianese, e quindi il medico dell’ospedale di Avellino dovrà stabilire se è trasportabile o meno. Crisci è accusato di aver brutalmente picchiato Michela Principe nel dicembre del 2021, provocandole la rottura del naso, e di averla inseguita lunedì pomeriggio, sparandole due volte al braccio sinistro mentre era alla guida della sua auto. Principe è riuscita a rifugiarsi e ha fornito indicazioni sull’aggressore ai carabinieri della Compagnia di Baiano, che hanno iniziato a cercarlo, insieme a militari in borghese e in divisa. Crisci si è recato a Sirignano per sparare alle gambe di Giuseppe Miele e ha poi dato alla fuga, scatenando un inseguimento tra le strade del Baianese. Gli stessi carabinieri sono stati costretti a sparare per bloccarlo, e Crisci è stato arrestato e dichiarato in stato di fermo. Michela Principe è stata dimessa dall’ospedale martedì mattina, mentre Giuseppe Miele è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Nola. Sono in corso indagini per capire perché Crisci abbia sparato a Miele e quale ruolo abbia nella vicenda. Crisci era stato accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso insieme a Bernardo Cava detto Aldo, ma la misura è stata annullata dopo pochi giorni di detenzione.