Nella Valle del Calore a Mirabella Eclano sono state realizzate due strade che si sono rivelate un disastro progettuale. Si tratta di due varianti per decongestionare il traffico nella frazione Passo di Mirabella Eclano, zona strategica attraversata dalla statale 90 delle Puglie. La prima strada è stata aperta al traffico solo nel 2016, ma è stata chiusa subito dopo a causa delle buche, delle voragini e della pavimentazione sconnessa. La seconda strada, denominata “Variante Passo”, è stata completata nel 2020, ma è stata chiusa a causa di un contenzioso con l’Anas che impedisce l’uscita sulla statale 90.
Il disastro progettuale è stato un chiaro spreco di denaro pubblico, con lavori eseguiti male e una totale indifferenza da parte delle istituzioni. Non si sa di chi sia la competenza di queste strade, se del comune di Mirabella Eclano, della provincia di Avellino o dell’Anas.
Il sindaco di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero, ha cercato di fare luce sulla situazione. Sulla prima strada, le competenze sono della provincia, che ha provveduto a chiuderla dopo il dissesto stradale. Il comune ha fatto voti alla provincia affinché intervenisse, ma sono passati anni senza alcun risultato. Sulla seconda strada, il comune ha completato il lotto, ma c’è un contenzioso con l’Anas che impedisce l’accesso sulla statale 90.
In sintesi, la situazione è un esempio di burocrazia e menefreghismo che impediscono di venire a capo di queste due assurde vicende. Serve un intervento immediato per risolvere la situazione e far ripartire le due strade, evitando altri sprechi di denaro pubblico e garantendo la sicurezza dei cittadini.