Nel primo fine settimana dell’estate nel Circondario Marittimo di Palinuro si sono susseguite diverse azioni da parte della Guardia Costiera. In particolare, nella tarda mattina di domenica, è stata salvata l’equipaggio di un’unità da diporto che si è affondata nelle acque antistanti il Comune di San Giovanni a Piro. Grazie all’allerta di altre unità presenti in zona e al tempestivo intervento del personale di servizio sul battello dislocato a Marina di Camerota, non ci sono stati feriti ma solo tanta paura per i malcapitati. L’unità è stata recuperata e portata in sicurezza nel porto di Scario con l’aiuto di alcuni sub specializzati ed una unità da rimorchio.
Nei giorni successivi, invece, sono proseguiti i controlli da parte del personale della Guardia Costiera di Palinuro lungo il litorale del comune di Centola per verificare il rispetto dell’Ordinanza di Sicurezza balneare. Cinque stabilimenti sono stati posti sotto controllo e uno di essi è risultato occupare un’area maggiore di quella autorizzata. L’arenile occupato in modo abusivo, circa 500mq, è stato liberato e restituito alla pubblica fruizione. Il responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver occupato aree di demanio marittimo superiori a quelle concesse, in assenza delle necessarie autorizzazioni.
Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro aveva già ribadito, in occasione di un incontro con gli operatori del settore, la necessità di attenersi al rispetto delle vigenti norme al fine di un corretto e sicuro svolgimento della stagione estiva. I controlli proseguiranno ed interesseranno l’intera giurisdizione del circondario marittimo che include i Comuni costieri di Pisciotta, Centola, Camerota, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Ispani, Vibonati, Sapri, nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro, avviata su tutto il territorio nazionale lo scorso 17 giugno. La Guardia Costiera è impegnata a garantire la sicurezza e il rispetto dell’ambiente marino durante la stagione estiva.