Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, è stato condannato in Cassazione per tentata concussione. La notizia ha suscitato reazioni contrastanti, con il consigliere comunale Domenico Crescenzo che ha chiesto le dimissioni immediate del primo cittadino. Crescenzo ha sottolineato l’importanza di rispettare le sentenze e di assumersi le relative responsabilità, affermando che Canfora avrebbe dovuto dimettersi per opportunità ed etica politica.
In ogni caso, Crescenzo ha condannato l’aggressione fisica subita dal sindaco, sottolineando che nessuna motivazione può giustificare un gesto violento. La situazione politica di Sarno sembra essere molto tesa, con le lotte intestine e le poltrone che hanno caratterizzato l’era Canfora. Crescenzo ha chiesto un passo indietro da parte del sindaco e dell’intera maggioranza, per evitare ulteriori bagarre e conflitti interni.
In altri avvenimenti, un 29enne di Sarno è finito in carcere per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna, mentre un ex poliziotto ha perso la vita in un incidente stradale a Salerno. In generale, la cronaca della zona sembra essere caratterizzata da episodi di violenza e tragedie, che richiamano l’attenzione sulla necessità di promuovere la cultura della legalità e della sicurezza.
