Tragedia a Eboli: famiglia distrutta in un terribile incidente stradale. Un’intera famiglia composta da tre persone ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto nella notte di domenica scorsa. Aniello Rozza, di 67 anni, sua moglie Virginia Iovino, di 65 anni, e la suocera Santina De Riggi, di 92 anni, non sono mai arrivati all’ospedale, poiché l’incidente è avvenuto prima, alla rotatoria di Cioffi, una frazione rurale di Eboli.
Secondo quanto riportato dalle prime ricostruzioni, sembra che la donna anziana si sia sentita male durante la notte. Preoccupati per la sua vita, il marito e la moglie hanno deciso di mettersi subito in macchina senza aspettare l’arrivo delle ambulanze o dei soccorritori. Purtroppo, la situazione era così grave che hanno persino sfondato il guardrail con l’auto, finendo nel piazzale adiacente all’intersezione stradale.
La famiglia era originaria di Camposano, in provincia di Napoli, ma si trovava ad Agropoli, dove Aniello Rozza aveva anche la residenza. La loro destinazione era l’ospedale di Agropoli, ma a causa dell’incidente sono stati dirottati al “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia.
Ancora non sono chiare le cause dell’incidente e si attendono ulteriori indagini per scoprire cosa abbia portato alla tragedia. La comunità di Eboli e di Agropoli è scossa da questa terribile notizia, che ha colpito un’intera famiglia. Il dolore per la perdita di tre vite è immenso e lascia un vuoto incolmabile nei cuori delle persone.
È importante riflettere su questo incidente e ricordare l’importanza della sicurezza stradale. In situazioni di emergenza, è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi anziché mettersi alla guida in condizioni critiche. La vita di una persona è preziosa e non può essere messa a rischio in modo così irresponsabile.
La comunità di Eboli e di Agropoli si stringe attorno alle famiglie delle vittime, offrendo il proprio sostegno in questo momento di grande dolore. È importante che tutti si uniscano per cercare di prevenire tragedie simili in futuro, promuovendo la cultura della sicurezza stradale e diffondendo la consapevolezza dell’importanza di agire in modo responsabile sulla strada. Solo così potremo evitare che altre famiglie vengano distrutte da incidenti così tragici.
