Napoli: Ambulanza minacciata da donna armata, l’allarme dell’associazione sanitaria

L’equipaggio di un’ambulanza del 118 è stato minacciato da una donna armata di coltello a Napoli. L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate ha denunciato l’episodio sulla propria pagina Facebook.
Secondo quanto riportato, l’equipaggio è stato chiamato alle 22 di ieri sera per intervenire su una segnalazione di “stato di ebrezza alcolica” in via Fellini a Scampia. Una volta giunti sul posto, la figlia della donna ha riferito al personale sanitario che sua madre era molto aggressiva e aveva già malmenato la vicina.
Il medico ha cercato di avvicinarsi alla paziente in modo calmo, rilevando i parametri vitali e somministrando la terapia necessaria. Tuttavia, improvvisamente, la donna ha iniziato ad urlare, lamentando la presenza della sua psichiatra. Senza motivo apparente, la paziente ha aperto un cassetto della cucina, ha preso un coltello e lo ha puntato verso gli operatori sanitari. Il medico, l’infermiere e l’autista sono fuggiti dall’appartamento e hanno allertato le forze dell’ordine, che sono intervenute poco dopo. La donna, vedendo il taser puntato da un agente, ha lasciato cadere il coltello e ha seguito l’ambulanza del 118 verso l’ospedale del Mare.
L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate sottolinea che si parla sempre meno di aggressioni al personale sanitario, nonostante il fenomeno sia rimasto costante nel tempo. Mentre lo Stato decide di costituirsi parte civile per un’insegnante colpita da un alunno con una pistola a pallini, le minacce che noi subiamo sono reali, con armi vere. Senza togliere nulla al sostegno che va agli insegnanti, noi rischiamo la pelle ogni giorno e nel 2023 sono già state registrate 49 aggressioni, conclude il presidente Nti, Manuel Roggiero.