La violenza delle baby gang nel quartiere Vomero di Napoli sembra essere diventata una triste consuetudine. Ogni fine settimana, giovani e giovanissimi si riuniscono per aggredire i loro coetanei, utilizzando schiaffi, pugni, calci e talvolta anche coltelli e bastoni. Sabato sera, un gruppo di ragazzi è stato aggredito vicino al parco Mascagna, dopo essere usciti da un pub. Le ragioni di queste aggressioni sono futili e, in questo caso, sembra che siano stati utilizzati anche bastoni e coltelli. Fortunatamente, l’intervento tempestivo della polizia ha evitato conseguenze più gravi, ma la tensione nel quartiere rimane alta. I giardinetti di via Ruoppolo sono solo uno dei luoghi presi di mira dai giovani criminali, la maggior parte dei quali sono sotto i 16 anni, che non esitano a prendere di mira anche coppie e adulti. Altri punti critici del quartiere sono Piazza Vanvitelli, Via Scarlatti, Via Luca Giordano e, ovviamente, Piazza Bernini e Piazza Medaglie d’Oro. È importante sottolineare che il fenomeno delle baby gang è attualmente sottostimato, poiché non tutte le vittime si rivolgono alle autorità e presentano denunce ufficiali. Questo rende difficile avere un quadro preciso della situazione. È interessante notare che l’aggressione di sabato sera si è verificata nello stesso punto in cui un mese fa si era già verificato un episodio simile. Quattro ragazzi, tutti di età inferiore ai quattordici anni, erano stati aggrediti verbalmente e fisicamente da un gruppo di loro coetanei, senza motivo apparente, e i responsabili si erano dati alla fuga subito dopo l’attacco.
