Rubavano auto parcheggiate con abilità e le spostavano in luoghi sicuri e di difficile localizzazione. Questo è il modus operandi di Massimo Flosco e Angela Basile, due individui che sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Aversa su ordine del giudice del tribunale di Napoli nord. Entrambi sono stati posti ai domiciliari.
Le indagini, che si sono svolte tra maggio 2022 e febbraio 2023, hanno raccolto gravi indizi contro i due responsabili di questi crimini. Tutto è iniziato con le denunce dei cittadini che erano esasperati dai furti e dai danneggiamenti alle auto, reati che hanno generato un forte allarme sociale tra la popolazione dell’agro aversano. Le immagini catturate dal sistema di videosorveglianza e le intercettazioni telefoniche eseguite dai carabinieri normanni hanno permesso di incastrare la coppia.
Questo “giochetto” non da poco ha causato notevoli danni e disagi alle vittime, che si sono ritrovate senza il proprio mezzo di trasporto. Non solo, ma la localizzazione delle auto rubate era un vero e proprio enigma, rendendo difficile il recupero da parte delle forze dell’ordine.
Ora Massimo Flosco e Angela Basile dovranno affrontare le conseguenze delle loro azioni, mentre la popolazione dell’agro aversano può finalmente respirare un po’ di sollievo sapendo che i responsabili sono stati arrestati. È importante che la giustizia venga fatta e che i cittadini possano sentirsi al sicuro nel loro quotidiano.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel contrastare il crimine. Speriamo che episodi come questo possano servire da deterrente per chiunque pensi di commettere reati simili.
È fondamentale che la collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini continui, in modo da prevenire e contrastare efficacemente i crimini. Solo così potremo vivere in una società più sicura e tranquilla.
