Nel corso degli ultimi mesi, la collaborazione tra la Direzione della Reggia di Caserta e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza si è intensificata, con l’obiettivo di contrastare l’abusivismo commerciale e garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nel capoluogo. In particolare, considerando l’aumento delle presenze registrate durante la stagione primaverile, sono stati potenziati i servizi di controllo economico del territorio, concentrando le attività durante le giornate di maggiore affluenza turistica, come le festività e le prime domeniche del mese.
In questo contesto, i Baschi Verdi del Gruppo di Caserta hanno effettuato numerosi interventi per prevenire e reprimere il commercio ambulante illegale nell’area antistante la Reggia. Questo fenomeno, causato dall’aumento esponenziale dei visitatori, crea disagi nell’accesso regolare e tranquillo degli stessi visitatori all’interno del Palazzo.
Grazie all’azione di controllo sistematica, sono stati effettuati numerosi sequestri di materiale di merchandising, come guide turistiche, calamite e altri souvenir, che non erano venduti attraverso i canali ufficiali. Inoltre, sono stati sequestrati anche accessori per la persona, come occhiali, collane e bracciali, chiaramente contraffatti o venduti in violazione delle ordinanze sindacali che vietano il commercio ambulante nell’area in questione.
Sono state quindi comminate le relative sanzioni amministrative ai responsabili, sia italiani che stranieri, alcuni dei quali beneficiari del reddito di cittadinanza. Questi soggetti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria e all’INPS per aver indebitamente percepito l’ausilio economico.
L’intensificazione dei servizi sul territorio riguarderà anche le attività commerciali, come bar, ristoranti, pizzerie e alberghi, che gravitano intorno alla Reggia. Saranno predisposti servizi mirati per verificare il rispetto delle normative tributarie e extra-tributarie legate all’esercizio di tali attività. L’obiettivo è sempre quello di tutelare la sana concorrenza tra le imprese e la sicurezza e la salute dei consumatori.
Comunicato stampa e foto Guardia di Finanza.
