Arrestato a Mondragone un uomo di 34 anni per maltrattamenti contro familiari o conviventi. I fatti si sono svolti alle prime luci dell’alba di ieri, quando l’uomo si è presentato presso l’abitazione dei genitori, dalla quale era stato allontanato. Dopo aver suonato ripetutamente al citofono esterno e al portoncino di casa, l’uomo ha iniziato a lanciare oggetti contro gli infissi e a tentare di forzare le tapparelle delle finestre per entrare in casa. I genitori hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri, che hanno trovato l’uomo ancora intento a suonare il campanello e a colpire il portoncino. Sul cortile sono stati trovati diversi oggetti rotti. Le vittime, in lacrime, hanno raccontato ai militari che il figlio, a causa della sua dipendenza da droghe e alcol, era diventato violento da circa due mesi. Dopo aver tentato invano di aiutarlo e di farlo ricoverare in una struttura adatta, alla fine di giugno si sono visti costretti a denunciarlo per episodi simili. L’uomo, già colpito da ammonimento nel 2017 per atti persecutori verso la sua ex compagna e recentemente deferito in stato di libertà per atti persecutori verso un’altra donna, è stato arrestato e portato in carcere.

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