La scrivente O.S., osservando che in questi giorni stanno arrivando molte diffide accompagnate da ordini di demolizione di opere considerate abusive, indipendentemente dalla loro entità, chiede un incontro urgente per definire una linea d’azione che affronti la questione nel rispetto della legalità, ma che tuteli anche alcune necessità fondamentali. È noto che alcune opere abusive, soprattutto verande, sono state realizzate dagli utenti per proteggere le proprie abitazioni dal vento e dalle infiltrazioni d’acqua.
Inoltre, anche l’avvocatura regionale, consultata in merito agli abusi edilizi, ha ritenuto legittima la procedura di definizione degli atti amministrativi anche in presenza di abusi. È importante ricordare che la legge 662/96, ancora in vigore, prevede la possibilità di acquistare gli alloggi in caso di abusi edilizi, con la possibilità di presentare domande di sanatoria ai comuni, nel rispetto delle norme urbanistiche.
Si invita l’ente in questione a evitare un’azione repressiva generalizzata che non tenga conto di quanto sopra citato, anche perché tutto ciò potrebbe generare tensioni e seri problemi di ordine pubblico.
Nell’attesa di una risposta urgente, si porgono distinti saluti.
P. IL SUNIA P. IL SUNIA
Il Responsabile ERP Il segretario Provinciale
Umberto Penna Giuseppe Falzarano
