Protesta dei disoccupati a Napoli
Ieri, oltre 400 disoccupati si sono riuniti in piazza per bloccare la città di Napoli. Il corteo ha interrotto per oltre mezz’ora l’incrocio della Questura, con striscioni esposti in solidarietà ai lavoratori di MondoConvenienza che rischiano di perdere il loro impiego.
Momenti di tensione si sono verificati quando la polizia ha cercato di fermare alcuni disoccupati che hanno continuato a bloccare, nonostante il divieto. Alla fine del corteo, ci sono stati momenti di tensione quando i poliziotti hanno cercato di fermare i manifestanti.
La manifestazione si è conclusa di fronte alla Prefettura, dopo l’occupazione di alcune impalcature dalle quali è stato esposto uno striscione con la scritta “TAVOLO PER IL LAVORO SUBITO”, in riferimento alla vertenza del Movimento 7 Novembre e Scampia 167.
Il Ministero ha accettato di avviare un tavolo di trattative urgente con la Prefettura e il Comune. I manifestanti hanno sfilato con cartelli e carrelli della spesa contenenti beni di prima necessità prelevati dai supermercati, come segno evidente del carovita e dell’inflazione, mentre ancora si spendono ingenti somme di denaro per le spese militari.
Foto di Alessandro Memoli.
