Una donna di 42 anni di Montesarchio, estetista di professione, ha tentato di estorcere denaro a un medico di Benevento minacciandolo di rivelare alla sua moglie la breve relazione sentimentale che avevano avuto. Il medico ha denunciato l’accaduto e la donna è stata sorpresa sul fatto dagli agenti della Squadra Mobile mentre il professionista le consegnava il denaro in un centro commerciale di Montesarchio. Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, Patrizia Filomena Rosa, la donna è stata posta ai domiciliari, ma dopo l’interrogatorio davanti al Gip Maria Di Carlo, la misura è stata sostituita con l’obbligo di firmare 4 volte alla settimana presso i carabinieri.
Secondo l’accusa, la donna si era recata nello studio del medico alcuni mesi fa e da lì era scaturita una relazione sentimentale. Nei giorni scorsi, però, la donna aveva chiesto al medico 13.000 euro per mantenere il silenzio sulla relazione. Questo è emerso dalle chat tra la donna e il medico, in cui si parlava chiaramente anche della difficile situazione economica della donna e della sua necessità di ottenere denaro. Il medico ha presentato denuncia in Questura, allegando il contenuto delle chat, che dimostravano un tentativo di estorsione subito.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno quindi organizzato una trappola per la donna. La richiesta iniziale di 13.000 euro è stata ridimensionata a 1.200 euro. Inoltre, temendo di essere bloccata nel momento in cui avrebbe ricevuto il denaro, la donna ha proposto al medico di accreditarlo su una postapay o di recapitare il denaro in una busta presso i genitori anziani, che erano ignari di tutto. Alla fine, la donna ha deciso di ritirare personalmente il denaro e l’appuntamento è stato fissato presso un centro commerciale di Montesarchio. Qui il medico ha consegnato una busta contenente il denaro, ma le banconote erano state precedentemente fotocopiate. Gli agenti della Squadra Mobile sono intervenuti bloccando la donna che ha consegnato spontaneamente la busta con il denaro, rendendosi conto di essere stata scoperta.
Ascoltata dal Gip Maria Di Carlo, in presenza dei suoi avvocati Fabio Russo e Kalpana Marro, la donna ha ammesso di aver avuto una relazione con il medico e di avergli chiesto denaro a causa delle sue difficoltà economiche.