Napoli. Bagnino accoltellato, fermato complice dell’aggressore minorenne. Anche il presunto complice fermato dalla polizia ha sedici anni come l’aggressore già in carcere a Nisida con l’accusa di tentato omicidio. Non avrebbe agito da solo il ragazzo già arrestato con l’accusa di tentato omicidio ai danni del bagnino 41enne in servizio presso uno stabilimento balneare di Marechiaro a Napoli.

La polizia ha fermato un sedicenne per l’aggressione di domenica scorsa. Dalle indagini è emerso che il minore indiziato del ferimento è stato coadiuvato da un altro giovanissimo. Quest’ultimo anche lui raggiunto da un provvedimento restrittivo per concorso in tentato omicidio.

Le indagini svolte dalla Squadra Mobile in relazione all’episodio delittuoso avvenuto domenica scorsa 9 luglio quando, a seguito di una lite per futili motivi avvenuta nella zona di Marechiaro, un uomo è stato ferito gravemente all’addome con due fendenti. Per tali fatti lunedì 10 luglio la Polizia di Stato ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un sedicenne incensurato ma dalle ulteriori attività svolte è emerso che quest’ultimo nelle fasi dell’aggressione sarebbe stato coadiuvato da un altro giovanissimo che risulta destinatario dell’odierno provvedimento.

Il provvedimento eseguito è una misura precautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

Un bagnino di 41 anni è stato accoltellato domenica scorsa a Napoli mentre si trovava in servizio presso uno stabilimento balneare di Marechiaro. L’aggressore, un minorenne di sedici anni, è stato già arrestato con l’accusa di tentato omicidio e si trova attualmente in carcere a Nisida. Tuttavia, le indagini hanno rivelato che non avrebbe agito da solo, ma avrebbe avuto la complicità di un altro giovanissimo della stessa età.

La polizia ha fermato il sedicenne ritenuto complice dell’aggressione. Le indagini hanno dimostrato che il minore indiziato del ferimento è stato aiutato da un altro giovane, che è stato raggiunto da un provvedimento restrittivo per concorso in tentato omicidio.

La Squadra Mobile ha condotto le indagini su questo grave episodio avvenuto domenica scorsa a Marechiaro, dove un uomo è stato ferito gravemente all’addome con due coltellate a seguito di una lite per motivi futili. Lunedì 10 luglio, la Polizia di Stato ha fermato il sedicenne incensurato per questo fatto, ma ulteriori attività investigative hanno rivelato che durante l’aggressione è stato coadiuvato da un altro giovanissimo, che è stato destinatario del provvedimento odierno.

Questo provvedimento è una misura precautelare, disposta durante le indagini preliminari, contro la quale sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario è una persona sottoposta a indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

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