Due tragedie si sono verificate di recente nel Napoletano, durante delle partite di calcetto, dove due uomini hanno accusato un malore e sono morti sul campo. Entrambi gli episodi sono stati caratterizzati dalla stessa triste fatalità.
Il primo episodio è avvenuto ad Arzano, dove un uomo di 51 anni ha improvvisamente accusato un malore mentre giocava a calcetto ed è crollato a terra. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale medico del 118, intervenuto prontamente, non è stato possibile salvarlo. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri della tenenza di Arzano e l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma per ulteriori indagini.
Poco dopo, i Carabinieri della stazione di Casoria sono intervenuti in via Mario Pagano, dove un altro uomo di 48 anni, coinvolto in una partita di calcetto, si è sentito male. Anche in questo caso, nonostante i soccorsi tempestivi del personale del 118, l’uomo è deceduto. La salma è stata affidata ai familiari per le necessarie disposizioni.
Questi due episodi sconvolgenti ci ricordano quanto sia importante prestare attenzione alla propria salute durante l’attività sportiva. È fondamentale sottoporsi a visite mediche regolari e ascoltare il proprio corpo per riconoscere eventuali segnali di malessere. Inoltre, è essenziale che le strutture sportive siano dotate di personale medico e di dispositivi per la rianimazione cardiopolmonare, così da poter intervenire prontamente in caso di emergenza.
Le nostre più sentite condoglianze vanno alle famiglie delle vittime, che dovranno affrontare un dolore immenso. Speriamo che queste tragedie possano servire da monito per tutti noi, affinché siamo consapevoli dell’importanza della salute e della sicurezza durante la pratica sportiva.
