La Polizia municipale di Caserta, in collaborazione con l’Esercito italiano, ha effettuato un importante sequestro di tre autocarri utilizzati per lo smaltimento illegale di rifiuti. Questa operazione fa parte dei controlli settimanali che vengono effettuati nei comuni delle province di Caserta e Napoli, che rientrano nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”, un’area fortemente colpita dal fenomeno dei roghi di rifiuti.

I tre mezzi in questione erano intestati a tre persone residenti a Caserta, due donne e un uomo, e sono stati sequestrati in quanto privi di copertura assicurativa. Uno dei camion era già stato sottoposto a sequestro amministrativo nel mese di marzo 2022 e il proprietario è stato denunciato per omessa custodia. Inoltre, il proprietario di un altro autocarro è stato denunciato per lo smaltimento illecito di rifiuti, in quanto all’interno del cassone del veicolo sono stati trovati rifiuti speciali, tra cui materiale ferroso e legnoso, pneumatici, biciclette, sedie, Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), contenitori di plastica e pentole.

Tutti i veicoli sequestrati sono stati trasportati presso il deposito giudiziale e sono state comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore a 4.600 euro. Questo sequestro rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro lo smaltimento illegale di rifiuti e conferma l’impegno delle autorità locali nel contrastare il fenomeno dei roghi di rifiuti nella Regione Campania.

La Terra dei Fuochi è da anni teatro di episodi di smaltimento illecito di rifiuti, con gravi conseguenze per la salute e l’ambiente. Grazie all’azione congiunta della Polizia municipale e dell’Esercito italiano, si spera di poter contrastare efficacemente questo fenomeno, garantendo la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.

È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e promuovere la cultura del riciclo e del rispetto dell’ambiente. Solo attraverso un impegno comune sarà possibile sconfiggere definitivamente il problema dello smaltimento illegale dei rifiuti e garantire un futuro più sostenibile per tutti.

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