Il blitz delle fiamme gialle di Marcianise ha portato all’arresto di diverse persone, tra cui il ras Domenico Nuzzo, conosciuto come Mimmariello, Carmine Liparulo, un pregiudicato, Carmine De Lucia, Giovanni Papa, dipendente comunale addetto al cimitero di Santa Maria a Vico, e l’imprenditore Giuseppe Pascarella.

In seguito all’inchiesta sulla vendita dei loculi nel cimitero di Santa Maria a Vico, l’ex consigliere comunale e ex vicepresidente della Provincia di Caserta, Pasquale Crisci, è stato obbligato a firmare come misura cautelare. Questa decisione è stata presa dal gip Giovanni De Angelis del tribunale di Napoli, in risposta a una richiesta presentata dal suo avvocato.

Il 12 gennaio scorso, Crisci è stato arrestato con l’accusa di corruzione con l’aggravante del metodo mafioso, secondo quanto ricostruito dalle fiamme gialle di Marcianise.

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