L’ondata di caldo a Napoli sta causando numerosi guasti alla rete elettrica sotterranea, provocando black out che tengono la città al buio per lunghe ore. Anche ieri, sebbene in misura minore, Napoli è stata colpita da interruzioni di corrente. Questo problema ha causato disagi anche durante la manifestazione “Doppio Sogno” organizzata dal Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo, che ha dovuto annullare la proiezione di “Specchio della vita” a causa della mancanza di elettricità presso Villa Pignatelli.
Per evitare ulteriori disagi, il distributore dell’energia elettrica ha predisposto un piano d’emergenza che prevede l’invio di squadre di tecnici e operai da altre regioni. Attualmente, l’unica soluzione è l’utilizzo di generatori alternativi di corrente, collegati alla rete di distribuzione in attesa della riparazione dei guasti. Sono state inviate a Napoli due “power station”, camion in grado di produrre energia per consentire ai tecnici di creare allacciamenti bypassando le zone colpite dai guasti. Oltre a queste power station, sono stati installati generatori di dimensioni più ridotte che permettono di eliminare il problema della mancanza di energia in aree più limitate del territorio.
Il problema principale è l’asfalto rovente, che trasmette il calore ai cavi dell’elettricità sotterranei. Questo calore, invece di dissiparsi nel terreno, si accumula e causa guasti alla rete di distribuzione elettrica. Eseguire riparazioni durante l’ondata di caldo potrebbe essere inutile, poiché i motivi del guasto persistono. Per risolvere definitivamente il problema, bisogna aspettare che l’anticiclone africano si ritiri e la temperatura diminuisca.
Attualmente, sono state dislocate 450 unità di personale di E-Distribuzione, gestite da 60 tecnici, per cercare i guasti, collegarsi ai generatori e installare le power station. In totale, sono stati installati anche 40 generatori di corrente di varie dimensioni. Il personale sta lavorando 24 ore su 24, anche in condizioni di caldo estremo, per ripristinare l’erogazione di corrente nelle zone colpite dai black out.
Il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli si è occupato della vicenda e ha assicurato che sono stati richiesti rinforzi a Enel per fronteggiare l’emergenza. Ha anche annunciato di preparare un’interrogazione parlamentare, poiché le continue interruzioni di corrente stanno causando disagi alla cittadinanza e danni alle attività commerciali.
