Emergenza sicurezza negli ospedali campani: l’Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli chiede la presenza di posti di polizia nelle strutture sanitarie “di frontiera”. La richiesta è stata formalizzata dal presidente dell’Ordine, Teresa Rea, che ha inviato una nota al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.

Negli ultimi tempi si sono verificati numerosi episodi di minacce e aggressioni agli infermieri, soprattutto nei pronto soccorso, a causa dell’emergenza caldo e del sovraffollamento delle strutture ospedaliere. L’ultimo caso riguarda l’ospedale di Giugliano, dove gli infermieri sono stati pesantemente minacciati e il reparto è stato devastato.

L’Ordine chiede al ministro di rispettare gli impegni già assunti in precedenza riguardo alla presenza delle forze dell’ordine nelle strutture sanitarie più esposte. Anche il governatore della Campania ha sostenuto queste richieste presso il prefetto e il questore di Napoli.

La presidente Rea ricorda anche un precedente episodio avvenuto a Villa Betania, considerato anch’esso un ospedale “di frontiera”. Per questo motivo, l’Ordine si muoverà anche in questa direzione, chiedendo risposte al ministero.

La presenza di posti di polizia negli ospedali potrebbe contribuire a garantire una maggiore sicurezza per gli operatori sanitari e i pazienti, prevenendo episodi di violenza e creando un ambiente più tranquillo e protetto. L’Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli auspica che questa richiesta venga presa seriamente in considerazione e che si adottino le misure necessarie per tutelare la sicurezza nelle strutture sanitarie campane.

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