Sabato scorso è avvenuta una tragedia nel parcheggio del Vulcano Buono, nella zona di Boscofangone, a Nola. Durante un litigio, forse scatenato da una disputa per un parcheggio, un giovane ha perso la vita. Domenico Esposito, un camionista di 28 anni di Acerra, è stato colpito mortalmente durante la discussione. L’uomo è stato accoltellato più volte da un giovane di 20 anni con cui stava discutendo animatamente. La vittima è caduta in una pozza di sangue davanti agli occhi dei presenti. Nonostante sia stato soccorso e trasportato all’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, è deceduto in serata.
Gli agenti di polizia, sotto la guida del sostituto procuratore Anna Musso, stanno indagando sulla vicenda. Hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza presente nell’area del parcheggio Capri e hanno ascoltato le testimonianze dei presenti, a partire da quelli che si trovavano con la vittima e l’aggressore. L’individuazione del presunto assassino è stata immediata. E.D.L., un custode di 20 anni di Secondigliano, è stato portato al commissariato di Nola, dove ha confessato l’omicidio alle forze dell’ordine. Tuttavia, non è riuscito a spiegare chiaramente il motivo del suo gesto.
La direzione del Vulcano Buono ha espresso profondo dolore per l’accaduto. In una nota ha dichiarato di essere ancora più determinata a mettere in atto tutte le procedure possibili per migliorare il controllo e la sicurezza dei propri clienti in queste aree. Hanno messo immediatamente a disposizione delle forze dell’ordine i filmati delle telecamere di sicurezza recentemente installate nei parcheggi del centro commerciale. La centrale operativa del Vulcano Buono ha potuto così allertare rapidamente le forze dell’ordine e il servizio di emergenza sanitaria 118. Nonostante l’arrivo tempestivo dell’ambulanza, purtroppo non è stato possibile evitare questa tragedia.