Allarme movida fuori controllo nel centro storico di Salerno. Una ragazzina di soli 16 anni è finita in ospedale dopo aver bevuto superalcolici all’esterno di un locale. La mamma della giovane ha presentato denuncia alla Questura, affermando che la figlia ha consumato birre e cicchetti senza che venisse chiesto il documento per verificare l’età. La serata alcolica ha causato alla ragazzina un forte malore, tanto che è stata trovata dalla madre in uno stato quasi comatoso. La giovane era in compagnia anche della sorellina di 14 anni, che ha allertato immediatamente i soccorsi. Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e l’assessore alla sicurezza, Claudio Tringali, sono stati informati dei fatti e hanno promesso che non ci saranno sconti per nessuno. Il Comune ha già avviato controlli sulla somministrazione di alcolici ai minori e ha chiesto un’ intensificazione dei controlli interforze per contrastare la vendita di alcolici ai minorenni. L’amministrazione è determinata a identificare i titolari di bar senza scrupoli e chiede la collaborazione dei cittadini. È preoccupante l’escalation di episodi notturni che coinvolgono anche ragazzini in preda ai fumi dell’alcol. La vendita di vodka e rum ai minorenni rappresenta uno sfregio all’evento turistico che richiama migliaia di persone in città. La movida a Salerno è diventata accessibile a tutti, con consumazioni a prezzi bassi. È il volto negativo delle notti da sballo salernitane, che costa forse troppo poco.
