Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha risposto a un’interrogazione presentata dai consiglieri di Forza Italia riguardante l’incendio che ha distrutto l’opera d’arte ‘La Venere degli Stracci’ posizionata in piazza Municipio. Manfredi ha dichiarato che il maestro Pistoletto sta rielaborando l’opera e si è mostrato disponibile a realizzare un nuovo intervento. Inoltre, ha manifestato la volontà di lasciare l’opera al Comune affinché possa essere posizionata in uno spazio permanente.
Riguardo all’ignifugazione dell’opera, il sindaco ha spiegato che si tratta di un trattamento che può solo ridurre o ritardare la combustione, ma non garantire una protezione assoluta. Inoltre, ha precisato che tale trattamento non era obbligatorio per legge. L’artista aveva infatti indicato che un trattamento più invasivo avrebbe modificato i materiali tessili dell’opera. La certificazione sulla sicurezza dell’opera è stata fornita dalla Fondazione Pistoletto e la documentazione è stata acquisita dai servizi comunali.
Per quanto riguarda la sorveglianza dell’opera, il sindaco ha spiegato che erano previste telecamere di vigilanza statica e controlli dinamici da parte dei vigili urbani e delle forze dell’ordine. Riguardo alle responsabilità economiche del Comune, Manfredi ha chiarito che l’opera è di proprietà della Fondazione Pistoletto e che questa ha stipulato una polizza assicurativa che copre furto, incendio e danneggiamento. Pertanto, il Comune non può richiedere alcun risarcimento danni.
Infine, per quanto riguarda la realizzazione della nuova opera, la raccolta fondi è affidata a L’Altra Napoli onlus con il patrocinio del Comune di Napoli.