Controllore di Busitalia aggredito e accoltellato: la denuncia dell’Ugl Autoferrotranvieri
Il segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno, Gabriele Giorgianni, esprime profonda preoccupazione per le continue aggressioni subite dal personale del trasporto pubblico locale. Oggi, un controllore di Busitalia Campania è stato vittima di una brutale aggressione mentre svolgeva il suo lavoro sulla linea urbana 72 di Sarno, vicino alla fermata della Circumvesuviana della città.
“Non è la prima volta che un dipendente di Busitalia Campania viene aggredito durante il servizio, dimostrando la necessità di maggiore sicurezza per i lavoratori. Le aggressioni a cui devono quotidianamente confrontarsi dovrebbero spingere l’azienda a costituirsi parte civile e sostenere il dipendente coinvolto in ogni fase del procedimento legale”, ha dichiarato Giorgianni.
Il segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno sottolinea l’importanza di un adeguato presidio del territorio per prevenire tali episodi. “Busitalia Campania deve difendere il proprio personale, chiedendo pene certe e severe per gli aggressori. Una giusta punizione è un deterrente essenziale contro il senso di impunità che spinge alcune persone ad armarsi di coltelli o altri oggetti contundenti, con il potenziale di causare gravi danni o persino la morte. I dipendenti che lavorano per fornire un servizio pubblico meritorio meritano rispetto e protezione. La sicurezza del personale dovrebbe essere una priorità assoluta per l’azienda e per l’intera comunità. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema, cercando il supporto e la collaborazione di tutte le parti coinvolte per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per i dipendenti del trasporto pubblico locale”.
Oltre alle aggressioni, Giorgianni solleva anche il problema delle soppressioni continue delle corse, a causa delle ferie degli operatori di esercizio. “Solo sabato scorso sono stati soppressi 15 turni a Salerno, ma la stessa situazione si verifica anche a Pagani e in altre sedi. Questo è un problema serio. Le lunghe attese sotto il sole per prendere un autobus sono una causa di frustrazione per i cittadini. L’Ente concedente, da questo punto di vista, dovrebbe valutare attentamente l’operato di Busitalia”.