“Un gesto di generosità: i funerali di Pasquale Costabile”
Iole Costabile, di 43 anni di Torre del Greco, ha parlato del suo defunto fratello Pasquale come una persona generosa, sempre pronta a confortare gli altri con una parola di conforto e un consiglio. Anche dopo la sua morte, Pasquale ha dimostrato la sua generosità, donando le sue cornee, i reni, il cuore e il fegato ad altre persone. I medici hanno spiegato alla famiglia che il fegato era così grande che è stato possibile ricavarne due parti.
Oggi si sono tenuti i funerali di Pasquale nella chiesa della Madonna del Carmine, alla presenza di molte persone che conoscevano e stimavano il defunto. Pasquale era molto conosciuto non solo perché gestiva una tabaccheria insieme alla sorella minore nel quartiere Sant’Antonio, ma anche per la sua capacità di instaurare rapporti umani profondi.
Pasquale ha avuto un malore il 24 giugno mentre si trovava a casa e è stato trasferito all’Ospedale del mare a Napoli, dove è stato sottoposto a un lungo intervento chirurgico il giorno successivo. Dopo un altro intervento di quattro ore mercoledì, è arrivato il verdetto il lunedì successivo: la morte cerebrale. I medici hanno chiamato la famiglia per chiedere se Pasquale avesse mai espresso il desiderio di donare gli organi, cosa di cui aveva parlato sia con l’ex moglie che con la compagna attuale. La famiglia ha dato il proprio consenso alla donazione degli organi.
Iole Costabile ha rivelato che ha chiesto ai medici se gli organi sarebbero rimasti solo in Campania e ha ricevuto la conferma che sarebbero stati distribuiti in tutta Italia. Ora la famiglia sa che una parte di Pasquale continua a vivere nel corpo di altre persone, portando speranza e gioia a sette famiglie.
Il gesto generoso di Pasquale Costabile rimarrà nella memoria di tutti coloro che l’hanno conosciuto, dimostrando che anche dopo la morte si può fare del bene agli altri.
