Negli ultimi tempi si sono verificati 5 episodi di violenza a bordo dei bus nel Salernitano, coinvolgendo dipendenti del trasporto pubblico locale. Questo ha portato i sindacati a chiedere un incontro urgente in Prefettura a Salerno per cercare di porre fine a questa pericolosa escalation di violenza sui mezzi pubblici.

Le segreterie regionali e provinciali di Salerno della FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL-FNA, FAISA-CISA hanno inviato una lettera alla Prefettura di Salerno e al consigliere regionale Luca Cascone, chiedendo un incontro al fine di individuare interventi efficaci per contrastare questa situazione.

Le segreterie sindacali sottolineano che erano già stati presi degli impegni in merito a questi episodi di violenza durante tavoli istituzionali con la Regione Campania, la Prefettura di Salerno e le aziende del trasporto pubblico locale. In particolare, erano stati richiesti provvedimenti come l’acquisto di autobus con cabine guida blindate, l’attivazione di un sistema di pronto intervento utilizzando i dispositivi di geo localizzazione presenti sui bus regionali, il monitoraggio delle tratte per individuare e segnalare alle forze dell’ordine le aree di criticità e l’assistenza legale al personale aggredito. Purtroppo, questi provvedimenti non sono stati attuati, aggravando così la situazione nel settore del trasporto pubblico locale.

Visto il numero e la gravità delle aggressioni, i sindacati chiedono un intervento immediato da parte delle istituzioni e delle aziende del settore. In caso contrario, si valuterà l’attivazione di uno sciopero e di proteste, dato che si tratta di eventi gravi che mettono a rischio l’incolumità e la sicurezza dei lavoratori.

La situazione è molto preoccupante e necessita di interventi concreti per garantire la sicurezza del personale e dei passeggeri sui mezzi pubblici. Speriamo che l’incontro in Prefettura porti a soluzioni efficaci per porre fine a questa escalation di violenza.

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