Un episodio di aggressione senza apparente motivo si è verificato ieri a Villa Literno, in provincia di Caserta. Una giovane nigeriana di 23 anni, visibilmente alterata psicofisicamente, ha attaccato due fratelli che si trovavano fermi con la loro auto all’incrocio tra via Diaz e via gallinelle. I due giovani, di 26 e 29 anni, residenti a Villa Literno, sono stati letteralmente travolti dalla furia della donna nigeriana che, senza alcun motivo apparente, armata di una bottiglia, ha colpito il più giovane alla testa causandogli una ferita lacero-contusa. Successivamente, ha rivolto la sua rabbia contro il fratello maggiore, che era intervenuto in difesa del primo, colpendolo con schiaffi e morsi al braccio sinistro. Solo l’intervento immediato dei carabinieri della locale Stazione è riuscito a fermare la donna che, alla loro vista, ha cercato di aggredirli violentemente. Le due vittime sono state medicate presso il pronto soccorso della clinica Pineta Grande di Castel Volturno e sono state dimesse poco dopo con una prognosi di 7 giorni. La nigeriana, che si trovava irregolarmente sul territorio nazionale, è stata arrestata e dovrà rispondere di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. È stata condotta presso la casa circondariale di Pozzuoli e posta a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.