È passato quasi un mese e mezzo dalla scomparsa di Kataleya, avvenuta il 10 giugno scorso. L’inchiesta che ha portato agli arresti di oggi è collegata alle ricerche per ritrovarla, ma inizia da un episodio avvenuto il 28 maggio scorso: due settimane prima che la bambina di cinque anni scomparisse nel nulla, infatti, un uomo di nazionalità ecuadoregna è caduto dalla finestra dell’ex Hotel Astor per sfuggire a una vendetta punitiva. Secondo gli investigatori, quell’uomo stava fuggendo da coloro che gestiscono il racket delle stanze nella struttura di via Maragliano. E tra di loro ci sarebbe anche lo zio materno di Kata. Anche i genitori della piccola peruviana sono stati perquisiti. L’indagine in cui sono coinvolti riguarda il presunto racket degli “affitti” nell’edificio occupato da immigrati. Non è escluso che la sparizione di Kata sia legata a faide interne.