Ieri sera, una tranquilla scena di vacanza si è trasformata in una tragica scena di morte e disperazione al largo di Conca dei Marini. Un incidente in mare ha portato alla perdita di una vita preziosa e ha lasciato una famiglia straniera gravemente colpita. Poco prima delle 18:00, un gozzo guidato da un trentenne marinaio proveniente dalla Penisola Sorrentina è entrato in collisione con un imponente veliero lungo 40 metri. Le conseguenze sono devastanti.
La passeggera a bordo del gozzo, Adrienne Vaughan, una turista di 45 anni e nota imprenditrice, ha perso la vita nell’incidente. La sua famiglia, composta dal marito e due figli di 12 e 8 anni, è finita catapultata in un incubo improvviso e angosciante.
I primi resoconti suggeriscono che il marinaio alla guida del gozzo sia stato sottoposto a test tossicologici dopo essere stato ricoverato in ospedale. L’esito positivo di questi test solleva interrogativi sulla possibile causa dell’incidente. Nel frattempo, il comandante del veliero “Tortuga”, che trasportava circa 85 persone in una crociera festosa, è risultato negativo ai test tossicologici.
Il veliero “Tortuga” ospitava una variegata gamma di passeggeri, principalmente turisti americani e tedeschi, che stavano celebrando un matrimonio. L’atmosfera gioiosa si è trasformata in un momento di sconcerto e paura quando la collisione è avvenuta. Fortunatamente, nessun passeggero a bordo del veliero ha riportato ferite gravi, ma l’incidente ha inevitabilmente lasciato un segno indelebile nelle loro menti.
Il marito di Adrienne Vaughan è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Salerno per un intervento chirurgico alla spalla sinistra. La famiglia, originaria di un luogo sconosciuto, si trovava in vacanza presso la struttura turistica Villa Giulia a Sant’Agata dei due Golfi. I due figli della coppia sono stati affidati alle cure premurose dei titolari di Villa Giulia, che si sono fatti carico di fornire loro sostegno in un momento così traumatico.