Le istituzioni di Amalfi si sono unite intorno alla famiglia White-Vaugan, devastata dalla morte della loro Adrienne, a seguito del tragico incidente in mare a Furore, che purtroppo si è concluso proprio nel cuore pulsante della Divina. Proprio sulla Darsena di Amalfi, infatti, poco dopo le 19 e dopo un tentativo di rianimazione da parte dei sanitari del 118, la donna è morta. Una morte improvvisa e tragica, su cui gli inquirenti stanno cercando di fare chiarezza, al di là di ogni speculazione. Questo evento ha messo in luce un aspetto importante della sicurezza da tenere in considerazione, quella in mare, oltre a quella stradale, diventata finalmente una priorità per le istituzioni locali dopo la tragedia di Cigliano dell’8 maggio scorso. Il Sindaco Daniele Milano, massima autorità della città, ha espresso le sue condoglianze e ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito nelle ore immediatamente successive alla tragedia. “Negli ultimi giorni il nome di Amalfi è stato associato a questo tragico evento in mare che ha portato alla scomparsa di una turista americana. Voglio esprimere alcune considerazioni e ringraziamenti”, ha commentato Milano. “Ad Amalfi, luogo dei soccorsi e non dell’incidente, è stata fornita la migliore assistenza possibile fin da subito, con l’intervento tempestivo delle squadre di soccorso e delle forze dell’ordine, anche se purtroppo senza esito positivo”. “Un ringraziamento speciale va al giovane marinaio di Amalfi che ha soccorso la donna e l’ha scortata fino al porto”, ha aggiunto il Sindaco. “Ringrazio anche i nostri agenti di Polizia Municipale che sono stati presenti nel momento disperato del soccorso e sono rimasti a sorvegliare il corpo per ore, fino all’arrivo del Magistrato. Ringrazio anche la nostra assistente sociale che è tornata in servizio per dare conforto e supporto al marito e ai figli della signora, fino a tarda notte. La famiglia White-Vaugan riceva la sincera vicinanza di tutta la nostra comunità”.