Ieri, sabato, abbiamo dedicato due approfondimenti alla situazione di un soccorso iniziale avvenuto con un mezzo del 118 non medicalizzato. Secondo quanto riportato dai soccorsi del 118, l’ambulanza con medico e quella non medicalizzata sono arrivate quasi contemporaneamente, ma quest’ultima è giunta per prima presso l’abitazione di Lucia De Gais, la mamma 38enne morta per un malore improvviso, seguita poi dalla medicalizzata.
Per avere maggiori informazioni sulla questione delle ambulanze medicalizzate, si può leggere la posizione di questo giornale CLICCANDO QUI e consultare l’articolo con la versione del personale del 118 CLICCANDO QUI.
Tornando alla vittima di questa terribile vicenda, per la quale sono intervenuti anche i carabinieri nella notte tra venerdì e sabato, Lucia De Gais aveva 38 anni ed era madre di due bambini. Originaria di Casaluce, viveva a Teverola con il marito Luigi Messina, un fotografo molto conosciuto tra Aversa e l’area dell’agro che prende il nome dalla città normanna.
I parenti di Lucia sono stati chiamati dai carabinieri per essere interrogati sul caso, mentre il corpo della donna è stato trasferito all’ospedale di Giugliano in Campania, dove si terrà l’autopsia, decisa dalla procura di Aversa Napoli Nord.