Una tartaruga Caretta caretta ha sorpreso i frequentatori di un lido a Torre del Greco, depositando più di 50 uova durante la notte. È stato un ragazzo che stava passeggiando a notare l’animale che si muoveva tra la sabbia. Nonostante l’oscurità, ha notato la tartaruga alla ricerca di un posto adatto per fermarsi e ha chiesto aiuto. La Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Torre del Greco è stata allertata dal giovane che ha segnalato la scena insolita vicino alla spiaggia del Lido del Sole.

Questa tartaruga, nota anche come tartaruga caretta caretta, è una specie protetta e oggetto di tutela. La sua presenza sulle coste italiane è sempre un evento speciale, poiché queste tartarughe sono considerate in pericolo critico di estinzione.

La deposizione delle uova è un momento cruciale per la sopravvivenza di questa specie. Dopo la deposizione, le uova richiedono un periodo di incubazione di circa 60 giorni, durante i quali è fondamentale garantire la protezione del nido.

Gli esperti della Capitaneria di Porto di Torre del Greco hanno preso in carico la situazione e stanno monitorando attentamente il nido, al fine di garantire la sicurezza delle uova e favorire la loro corretta incubazione. È importante ricordare che disturbare o danneggiare il nido o le uova può comportare pesanti sanzioni.

La presenza di questa tartaruga sulle coste di Torre del Greco è un segnale positivo per la biodiversità marina e per l’ecosistema locale. La tutela di queste specie è fondamentale per preservare l’equilibrio dell’ambiente marino e per garantire la sopravvivenza di molte altre specie.

È importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di preservare questi animali e il loro habitat naturale. Ognuno di noi può fare la propria parte, evitando l’inquinamento delle acque marine, riducendo l’utilizzo di plastica monouso e rispettando le norme di protezione delle aree marine protette.

La tartaruga Caretta caretta di Torre del Greco ci ricorda che la natura è preziosa e merita di essere protetta. Speriamo che le uova si sviluppino correttamente e che in futuro possiamo assistere alla nascita di nuove tartarughe, contribuendo così alla conservazione di questa specie minacciata.

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