Indagini dei carabinieri di Calitri: denunciato un uomo per frode informatica e indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
I carabinieri della stazione di Calitri hanno denunciato un 51enne della provincia di Napoli, accusandolo di frode informatica e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Le indagini hanno rivelato alcuni pagamenti effettuati per scommesse online con la carta prepagata di una donna anziana del luogo, che ha negato di aver fatto tali operazioni durante la denuncia.
Una volta bloccato il flusso dei pagamenti, l’attività investigativa condotta dai carabinieri ha permesso di raccogliere prove contro l’uomo, che era riuscito ad ottenere le credenziali di accesso al servizio di home banking della vittima e aveva effettuato transazioni per un totale di circa 1.100 euro.
Spesso riceviamo strani messaggi o e-mail con richiesta di comunicare i nostri dati personali, per favorire una presunta verifica da parte della banca o delle poste. Questo tipo di e-mail è chiamato “phishing”, termine che significa letteralmente “pescare” e rappresenta ciò che i truffatori cercano di fare per ottenere i dati riservati dei correntisti.
In Italia sono molto comuni i tentativi di truffa nei confronti dei clienti di Poste Italiane e delle principali banche e istituti bancari, quindi è fondamentale che gli utenti prestino molta attenzione.
Queste comunicazioni, che sembrano vere e proprie e-mail inviate dalla banca o da Poste Italiane per verificare i dati, hanno come obiettivo quello di ottenere le credenziali del cliente, che non arrivano all’istituto di credito ma finiscono in mano a criminali che sfruttano queste informazioni per svuotare i risparmi.
È importante sapere che le banche e Poste Italiane non chiedono mai dati sensibili tramite e-mail, ma preferiscono canali di comunicazione diretti e meno soggetti a truffe.